Il primo volume della nuova serie di incisioni in trio di Ivo Perelman lo vede ritornare insieme ad uno dei protagonisti del free degli anni ’60, il vibrafonista tedesco, ora residente in USA, Karl Berger , questa volta al pianoforte. A completare il trio il batterista afroamericano Gerald Cleaver, sei brani all’insegna dell’improvvisazione totale, così come lo erano state le precedenti registrazioni in duo con Berger, da lui ricordate nelle note di copertina. Il primo incontro con il pianista e vibrafonista fu venti minuti prima di registrare sulla porta dello studio, si parlò di qualcosa ma non di come organizzare la musica. È questo modo di intendere l’improvvisazione che rende il sassofonista brasiliano uno dei grandi del jazz contemporaneo: la capacità di suonare e dialogare con differenti musicisti creando sempre qualcosa di nuovo. Prendiamo la Part 1. di questo trio, le note sparse del pianoforte a creare un’atmosfera notturna, su cui Perelman inventa delle note soffiate alla Ben Webster mentre le spazzole del batterista accompagnano con delicatezza i suoni in libertà. Ne spunta un’atmosfera speciale, quasi romantica, che attira per come viene sviluppata, senza un preciso percorso armonico, libera di prendersi le libertà che vuole, fino a che sul finale del brano la voce del sassofono riacquista autorità passando a momenti più “free”, come quelli che illuminano fin dall’inizio la Part 2. Il dialogo si fa qui più spigoloso, il pianoforte mostra momenti piú aggressivi e la musica prosegue per altre strade, con Perelman e Cleaver in grado di cambiare marcia in ogni momento e di mostrare una varietà di colori e tecniche impressionante. È come se non ci fossero confini, in una terra dove tutto è possibile. La Part 5 è uno dei momenti più interessanti dell’intero album, la musica si fa inquieta, i tre mostrano nuovi accenti ed il sax tenore è incredibilmente presente con momenti di intensità delirante sugli acuti durante i dieci minuti dell’esecuzione. Come sempre un grande incisione del sassofonista brasiliano.
Genere: avanguardia jazz
Label: Leo Records
Anno 2016
Tracklist
01. Part 1.
02. Part 2.
03. Part 3.
04. Part 4.
05. Part 5.
06. Part 6.
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