Per il quarto volume della serie di incisioni di Ivo Perelman e Matthew Shipp si ritorna al trio, questa volta è Michael Bisio al contrabbasso. È una formazione che ha già inciso The Gift che risale al 2012 e che ora si ritrova di nuovo empaticamente, senza fogli sul leggio, ad improvvisare e creare qualcosa di nuovo. Bisio dà tutta un’altra dinamica agli equilibri rispetto a William Parker, per cui la musica di questo trio ha una sua identità a sé stante. C’é qualcosa che spinge il sassofono di Perelman, vitale ed ispirato, anche nei brani più lenti, come quello che apre l’album. Shipp suona in modo tranquillo, lasciando che il sassofono indichi la via. Su Part 2 c’è un Perelman carico di adrenalina, fra lui e Bisio scatta la scintilla, Shipp accompagna perfettamente integrato nel contesto, ma qui qualcosa succede, sono quei momenti che non si possono ricreare, succedono e basta. Geniale, grandioso, il sassofono tenore in stato di grazia che riesce a mantenere una tensione che solo alla fine del brano scema. Con Part 3 si continua sulla stessa via, questa volta è Shipp a dare lo spunto, a pungolare il sassofonista, mentre il contrabbasso è continuamente presente con le sue raffiche di note che non lasciano spazi per nascondersi. La grandezza di Perelman sta anche qui, nel trovare sempre nuove quando i musicisti stimolano la sua creatività. Verso la fine del brano va con delle note soffiate, utilizzando così tutte le possibilità sonore offerte dal sax tenore. La Part 4 comincia in modo tranquillo, ma Perelman è ormai ben carburato e la musica decolla mentre lui va in delirio a predicare il messaggio del free. La Part 5 è una ballad dalle forme libere, dalle atmosfere notturne e delicate, con delle note soffiate, ma sempre con l’attimo delirante che immette nell’esecuzione quel qualcosa di speciale che rende questo gruppo inconfondibile. Dopo tanta adrenalina la Part 6 è un’oasi di calma lasciata al solo pianoforte, prima che il trio riprenda più galvanizzato di prima nella Part 7. Si continua così fino alla fine, ispirati come non mai.
Genere: Avanguardia
Label: Leo Records
Anno: 2017
Tracklist
01. Part 1
02. Part 2
03. Part 3
04. Part 4
05. Part 5
06. Part 6
07. Part 7
08. Part 8
09. Part 9
10. Part 10
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