Da Dallas la cantante Laura Ainsworth si è fatta conoscere nel mondo intero con concerti fino a Dubai e in India. Il padre, il sassofonista e clarinettista Billy Ainsworth ha accompagnato a lungo i grandi nomi della canzone americana e ora lei si trova perfettamente a suo agio riprendendo quel modo di fare musica, con swing e una perfetta tecnica vocale. Con lei il pianista Brian Piper nella veste di arrangiatore e produttore fa un perfetto lavoro andando a scoprire tanti tesori nascosti dei compositori del passato, ad esempio That’s How i Got My Start e It’s A Nuisance Having You Around di Frank Loesser e Johnny Mercer, due canzoni che non venivano più registrate da almeno una cinquantina d’anni. Con loro John Adams al contrabbasso e Steve Barnes alla batteria insieme a Chris McGuire sax e clarinetto, Pete Brewer flauto, Rodney Booth tromba e Dana Sudborough vibrafono, tutti ospiti che intervengono da un brano all’altro. Lei à arrivata al terzo album e questa formula ha ormai trovato un suo pubblico, sia gli audiofili che apprezzano la qualità tecnica della registrazione (ha anche appena pubblicato Top Shelf una raccolta su vinile 180g di dieci brani tratti dai suoi tre CD) , sia gli appassionati di un jazz con le radici nel passato, quello proposto da cantanti come Julie London e Rosemary Clooney. Fa piacere ascoltare questa musica ricca di swing, anziché in mono come per le registrazioni del passato, proposta con le nuove possibilità della tecnica degli studi di registrazione.
Label: Eclectus Records
Anno: 2017
Tracklist
01. That’s How i Got My Start
02. I’ll Take Romance
03. Where the Magic Go?
04. An Occasional Man
05. Wasting My Love on you
06. Nevertheless (I’m in Love with You)
07. A Little Jive is Good for You
08. The Man I Love is Gone
09. All About You
10. Nothing Can Replace a Man
11. It’s A Nuisance Having You Around
12. Long Ago & Far Away/You Stepped Out of a Dream
13 I Once Knew a Woman (“Fella”)
Commenti Recenti