La cantante Rachel Caswell ritorna insieme alla chitarra di Dave Stryker in un disco questa volta ricco di sideman, dopo il precendente, eseguito in trio. Questa volta c’è una sezione ritmica al completo con musicisti piuttosto conosciuti, Fabian Almazan al pianoforte,
Linda May Han Oh al contrabbasso e Johnathan Blake alla batteria. Al violino la sorella Sara Caswell in tre brani. I dieci brani passano dal pop al jazz, dal famoso Fragile di Sting a Dexterity di Charlie Parker e Reflections (Looking Back) di Monk con il testo di Jon Hendricks. Ovviamente tutto funziona alla perfezione, ci sono grandi assoli dei musicisti ed anche il giusto feeling per le composizioni che fanno la differenza. We’re All in the Dance è un brano chiaramente ispirato alla musica pop, l’unico del disco, per il resto anche Fragile viene piegato ad un arrangiamento jazz di notevole fattura. Non poteva mancare il blues in un disco del genere, Drown in My Own Tears ben supportato dalla chitarra di Stryker e dal fender Rhodes di Almazan. Grandioso lo scat sul famoso I Didn’t Know What Time It Was di Rodgers & Hart, a seguire Tell Me a Bedtime Story del collega contemporaneo Tom Lellis che viene interpretata con notevole feeling prima di passare ai due classici del bop che chiudono l’album.
Genere: vocal jazz
Label: Turtle Ridge Records
Anno 2018
Tracklist
01. Fragile
02. A Lovely Way to Spend an Evening
03. We’re All in the Dance
04. Devil May Care
05. Two for the Road
06. Drown in My Own Tears
07. I Didn’t Know What Time It Was
08. Tell Me a Bedtime Story
09. Dexterity
10. Reflections (Looking Back)
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