Ormai la collaborazione fra il sassofonista tenore brasiliano Ivo Perelman ed il pianista afroamericano Matthew Shipp dura da tanti anni, sia dal vivo che in sala di incisione con la realizzazione di diversi dischi, fino all’ultimo Oneness, dopo il quale si era pensato di chiudere la collaborazione. Eppure i musicisti hanno ancora tanto da dirsi, come dimostra questo quadruplo album in cui si presentano al pubblico ben quarantasei brani. I due musicisti sono prolifici di idee, si lasciano ispirare dai fiori per i titoli e presentano brani improvvisati dalla durata media, in ognuno sviluppano qualcosa di nuovo. Si passa da momenti meditativi ad altri in cui Shipp si ricorda degli studi classici e presenta momenti alla Bach fatti a modo suo, il tutto adoperando l’intera gamma di suoni messa a disposizione dagli strumenti. Il sassofono tenore esplora l’intera gamma di possibilità a disposizione, dagli acuti ai toni bassi, che siano sussurati o percorsi da una soffio rovente, mentre il pianoforte punteggia, accompagna, propone, ricama intorno a quelle note, in un dialogo serrato che non conosce momenti di stanca. I due hanno trovato un linguaggio comune e non ne fanno segreto, la loro musica è di quelle che resta, scevra di qualunque banalità.
Genere: avanguardia jazz
Label: Leo Records
Anno 2019
Tracklist
CD 1
01. Hibiscus
02. Cosmos
03. Rose
04. Lotus
05. Amaryllis
06. Zinnia
07. Iris
08. Bleeding Heart
09. Moonflower
10. Peony
11. Cape Primrose
CD 2
01. Quince
02. Columbine
03. Hydrangea
04. Jacob’s Ladder
05. Yellow Bell
06. Trillium
07. Nigella
08. Helenium
09. Goldenrod
10. Forsythia
11. Sage
CD3
01. Clover
02. Heather
03. Sweet Pea
04. Veronica
05. Strawflower
06. Aster
07. Catmint
08. Honeysuckle
09. Impatiens
10. Globeflower
11. Jasmine
12. Sweet William
13. Nightshade
14. Lilac
CD4
01. Snapdragon
02. Heath
03. Narcissus
04. Lupine
05. Shasta Daisy
06. Rosilla
07. Snowdrop
08. Carnation
09. Orchid
10. Tiger Flower
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