Il titolo di questo CD di Giancarlo Mazzú alla chitarra e Luciano Troja al pianoforte, il loro quarto per la Slam Productions, prende ispirazione da una poesia di Bill Zavatsky, (dal libro Where X Marks the Spot). Questo poeta e pianista è noto per la poesia Elegy (for Bill Evans 1929-1980) composta per il disco di Bill Evans del 1981 You Must Believe in Spring e stampata sulla copertina. Il dialogo fra i due su loro composizioni (ma nel passato era stato fatto su standard famosi) è intenso ed empatico, dopo decenni di collaborazione trovano ancora la voglia di sorprendere il pubblico e sé stessi. La musica si ispira al jazz, a Bill Evans ed a quei pianisti in Europa che lo hanno seguito Quando il vento è cessato, ma non mancano situazioni più complesse. Ogni brano presenta qualcosa d’altro, che possa essere l’avanguardia o la musica di Monk o un fuga di Bach, i due danno la loro versione ed il loro originale modo di interpretare la musica che gli aggrada di più. Ne esce un album interessante che non intende clonare nessuno, un dialogo a 360 gradi in cui viene fuori la maestria dei due nel presentare un progetto molto personale.
Genere: avanguardia
Label: Slam Productions
Anno 2019
Tracklist
01. Afternoon
02. Quando il vento è cessato
03. First Time
04. Any Morning
05. Manlight
06. Lifetime;
07. Before The Wind
08. Overcoming Obstacles
09. Da cuore a cuore
10. Stars Over Me
Commenti Recenti