Per il trentennale dell’esordio discografico del sassofonista brasiliano Ivo Perelman si è scelto di festeggiare ed con un nuovo album del duo insieme al pianista afroamericano Matthew Shipp, una collaborazione che dura da anni e che ha dato come risultato degli album dalla musica intensa, vibrante, che sfugge dalle solite categorie. Si tratta di musica improvvisata, certo, ma sarebbe riduttivo ridurla soltanto al genere free, perché i due musicisti hanno tanto da dire dopo avere metabolizzato tutto quello che è successo prima di loro. Anche questo nuovo album offre elementi di novità, con i due che come sempre vanno in studio senza note sul leggio, fedeli soltanto alla loro ispirazione e concentrati sull’evento. Ci sono momenti da lirismo struggente, la Part 5, ad esempio, in cui il sassofonista mostra una classe a sé stante per come riesce, senza alcuna idea prestabilita, a realizzare una specie di ballad free che tocca i sentimenti dell’ascoltatore, o anche nella Part 8, in cui i due riescono a realizzare qualcosa di originale mettendo insieme suoni inusuali restando dalle parti di una ballad notturna. Non mancano i momenti più concitati, come nella Part 9, in cui Perelman mostra la sua capacità di gestire gli acuti dello strumento in modo logico, un’espressività libera e controllata. I due profeti dell’avanguardia, dopo tanti momenti insieme, hanno ancora tanto da dirsi e da dire al pubblico degli appassionati del genere.
Genere: avanguardia jazz
Label: Mahakala Music
Anno 2020
Tracklist
01. Part 1
02. Part 2
03. Part 3
04. Part 4
05. Part 5
06. Part 6
07. Part 7
08. Part 8
09. Part 9
10. Part 10
11. Part 11
12. Part 12
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