Dal nome del gruppo, agli accostamenti tra titoli, artwork (davvero d’impatto e basato sulle raccolte fotografie di Cesare Lombroso) e sonorità, il contrasto è il centro di gravità di Alpha To Omega. I Karl Max Was A Broker sono un duo di Pistoia e a sentire il disco non si direbbe, tanto è potente e furioso il suono di ogni pezzo. Prosegue la titolazione numerica progressiva inaugurata con l’ep di debutto, ma in questo caso non mancano anche riferimenti alla quotidianità a cui si ispira l’idea concettuale dietro Alpha To Omega, legata a doppia mandata alla folle situazione economica mondiale di questi anni amari. Tutte strumentali, le canzoni si snodano su strutture ritmiche math, abrasivi attacchi di fuzz hardcore con “pesanti” riferimenti anche a metal (tutta la parte centrale del disco) e postcore. Un po’ come gli Aucan del primo disco o i Don Caballero che si danno a sonorità più estreme, con un filo della poliedricità compositiva mutuata dai Battles (Destruction Derby o Marx 8) di Gloss Drop. Ogni tanto è innegabile come affiori un po’ troppo l’affidarsi ai canoni dei generi citati poco su, rischiando l’auto-ghettizzazione. Nonostante ciò, la forza motrice di ogni nota, riff o idea, è talmente potente da rendere Alpha To Omega un ascolto comunque denso di vitale energia.
Label: Escape From Today
Anno: 2011
Tracklist
01.Marx 3b
02.Teletubbie
03.Live Show
04.Marx 2.1
05.Marx IX
06.Marx 8
07.Marx 7
08.Destrction Derby
09.Aral See
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