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dic 12

Il cinismo di Edipo

Edipo

Edipo è cattivo, il suo Bacio Battaglia è un manifesto di puro cinismo che ti arriva dritto in faccia! Dieci brani tutti molto cattivi: è cattivo con la gente del fine settimana comandata dall’imperativo categorico del “Mi devo divertire” in La Classe operaia va all’inferno, è cattivo in Colpa del fonico con gli addetti ai lavori che incontra durante i suoi concerti, è cattivo con gli artisti-Wannabe di nuova generazione in Il mondo ha perso; in I Nudisti del mar Baltico è cattivo con i finti radical-chic da Festa de l’Unita. Edipo è cattivo con quei Baristi stagionali che fanno cocktail approssimativi e ti soffiano la ragazza in vacanza, e lo e’ perfino con il suo migliore amico ormai perduto in Supertele dove con una paradossale metafora accomuna se stesso ad un pallone da calcio. Riesce ad essere cattivo anche con i “guerrafondai” parlando del suo servizio civile in Ambulanze, con il mondo della musica indipendente e i suoi cliché in Idroscalo e con tutto quello che gli si è opposto nella vita in E a dire me ne vanto. Da tutto questo scaturiscono 10 canzoni molto cattive, i testi come sempre per Edipo, sono il cuore del suo lavoro: rime, metafore, doppi sensi, insomma un collage che risulta genialmente complesso e canticchiabile allo stesso tempo. Oltre alle parole, anche le sonorita’ di Bacio Battaglia, magistralmente prodotto da Matteo Cantaluppi, sono notevoli e  creano una base assolutamente originale su cui le liriche di Edipo prendono forma ed ancora piu’ sostanza. Un disco Intelligente, molto vario e fresco, ma soprattutto molto cattivo, come poi la seconda traccia del disco che …indovinate un po’ come si intitola!?!!
Edipo e’ un’artista in continua evoluzione ma con un obiettivo costante: fare musica Pop.  E’ come affascinato dall’apparente semplicità di creare il ritornello perfetto, arte che è forse la piu’ difficile dell’ambito musicale. Per fare cio’ alla base delle sue canzoni c’è sempre un minuzioso lavoro di ricerca nella stesura dei testi. Pungente e dotato di un non comune dono della sintesi riesce a fotografare la sua vita e la societa’ in poche ma efficaci battute.  Dopo aver conquistato il consenso univoco della critica con il suo primo lavoro solista Hanno ragione i topi , il musicista gardesano si e’ messo subito al lavoro per il suo secondo disco, Bacio Battaglia, in uscita sempre per Foolica Records all’inizio del 2012.
Anche nel nuovo album Edipo, al secolo Fausto Zanardelli, produttore musicale di lavoro, Bastian Contario per attitudine, gioca con i sintetizzatori e gli strumenti piu’ classici per cercare un’amalgama di suoni su cui srotolare le sue canzoni. Nonostante la particolarita’ dei punti di riferimento, nelle canzoni di Edipo si  ritrova un gusto tutto italiano, classico dei cantautori dei fine settanta, unito e contrastato da quella schiettezza e quell’uso della metrica di chi ha fatto propri i dettami della musica hip hop e li riutilizza decontestualizzandoli, facendo un abile uso di una voce dai toni singolari. Un poeta contemporaneo che ha molto caro il tema della solitudine. Divertente e sempre molto intelligente nei testi,  colpisce subito ma se si scava nel profondo,  le sorprese sono sempre di piu’.  Guarda il video di Idroscalo, primo estratto da Bacio Battaglia:, cliccando qui.

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