Nino Rota è uno dei compositori più noti per le colonne sonore scritte per produzioni cinematografiche viste praticamente da chiunque abbia un minimo di interesse per il cinema. Basta dare uno sguardo ai titoli interpretati dal trombettista Fabrizio Bosso con il suo quartetto insieme alla London Symphony Orchestra per avere un panorama di quella che è stata la storia del cinema, non solo in Italia. Gli arrangiamenti e la direzione dell´orchestra sono di Stefano Fonzi, pure autore del titolo Enchantment. L´idea di mettere insieme un quartetto jazz e gli archi di un´orchestra sinfonica non è nuova, se pensiamo alla corrente della Thrid Stream, cui parteciparono importanti nomi del jazz di allora. O incisioni quali Forever Ella con Ella Fitzgerald e Louis Armstrong in cui si interpreta la musica di Gershwin con sfondo orchestrale. Qui ovviamente ci si muove su coordinate differenti, se non altro per la diversa cultura musicale che sta alla base dei musicisti coinvolti. La ritmica costituita da Claudio Filippini al piano, Rosario Bonaccorso al contrabbasso e Lorenzo Tucci alla batteria si muove con swing e ben si coordina con i fondali sfarzosi che l´orchestra agita dietro gli assoli di Fabrizio Bosso. L´anima popolare di Rota viene nobilitata con interventi che mostrano il lato piú classico della sua musica. Quel che viene fuori è un disco in cui tutti si ritrovano bene con le proprie radici a mostrare una musica che è un´immagine di italianità. Da sottolineare l´ottima qualità dell´incisione che rende giustizia sia ai solisti che alle dinamiche della corposa orchestra.
Label: Schema – Rearward
Anno: 2011
Tracklist
01. Otto e Mezzo – La Passerella
02. Romeo e Giulietta
03. Amarcord
04. Enchantment
05. Il Gattopardo – Il Valzer del Commiato
06. La Strada – Il Violino del “Matto”
07. Il Padrino – Parla Più Piano
08. Il Ragazzo di Borgata
09. La Dolce Vita
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