Il nuovo album del sassofonista tenore brasiliano Ivo Perelman ha ancora un titolo – come per gli ultimi tre – tratto dai racconti della scrittrice connazionale Clarice Lispector. Ivo, incline da sempre a confrontarsi con altre forme di espressione artistica, come testimoniano i suoi dipinti, sembra avere trovato nella Lispector una fonte di ispirazione, forse per il tipo di prosa focalizzato sulle situazioni emozionali vissute dai suoi personaggi. Su disco si ritrovano insieme musicisti che collaborano spesso insieme, ma che finora mai si erano ritrovati in quanto quartetto: Matthew Shipp al pianoforte, Joe Morris al contrabbasso, Gerald Cleaver alla batteria. Ci sono inoltre due brani, Singing the Blues e As For the Future, eseguiti in trio. Come sempre si esplorano le possibilità intrinseche alle combinazioni di musicisti ed i due tipi di formazioni sull´album si completano a vicenda, lasciando intendere le diversità che il pianoforte e la personalità di Shipp apportano al tutto. L´apertura di a Tearful Tale è maestosa, tutto è al posto giusto in un caos di libertà che ha una sua organizzazione interna. Il sassofono esplosivo del leader e la ritmica che diventa un acqua in piena su cui galleggiare si ritrovano perfettamente, in sintonia con una forza che li guida in avanti trovando energia ad ogni nota. Il successivo Singing the Blues è piú tradizionale, sia per il tema che per l´incedere dell´improvvisazione e forse è un modo, per i meno avvezzi al genere, di trovare un accesso alla musica di Perelman. Subito dopo arriva The Hour of the Star che dà il titolo al disco e l´intensità che emerge è proprio tanta. Senza dubbio una conferma per la statura artistica del sassofonista brasiliano, ormai in possesso di una voce riconoscibile e di una capacità di guidare i suoi gruppi che lo ha fatto diventare una delle maggiori personalità dell´avanguardia contemporanea. Sono quasi quattordici minuti di durata in cui i musicisti danno tutto quello che hanno portato in studio in termini di emozioni e forza interiore. Segue un breve duo più intimistico sax/pianoforte, rilassato, in cui si cerca una via moderna al lirismo fatta di dialoghi soffusi. Le sghembe linee di entrambi trovano una via per comunicare con una logica che ha il suo diritto d´essere nella libertà espressa. A chiudere il disco due brani, l´uno eseguito in trio ed il finale Whistling in the Dark Wind, che mostra il lato piú melodico di Perelman. Inutile dire che un disco così merita un ascolto attento.
Label: Leo Records
Anno: 2011
Tracklist
01. A Tearful Tale
02. Singing the Blues
03. The Hour of the Star
04. The Right to Protest
05. As For the Future
06. Whistling in the Dark Wind
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