L´omaggio a Celentano il molleggiato si inserisce in un articolato panorama in cui tante canzoni del mondo della musica di consumo sono riprese da jazzisti alieni dalle vendite che raggiungono i divi del pop nazionali e internazionali. Ci hanno provato in tanti, e lo fanno ancora, sassofonisti e pianisti, dandoci ad intendere che il jazz è vivo e vegeto e capace di assimilare in modo onnivoro tutto
quello che c´è intorno in termini di musiche: accademiche, popolari, folkloriche, senza mai rinunciare alla propria identità. Ben venga allora la copertina con le molle e canzoni come 24mila baci
che subito in apertura del CD dimostra la capacità di arrangiatore del clarinettista Marco Tardito, alla guida di un sestetto che senza battere ciglio sul famoso
brano si lascia prima sedurre da atmosfere balcaniche e poi sviluppare in modo sorprendente e felice il resto. Quello che sorprende è la struttura delle canzoni di Celentano, che si prestano alle idee del sestetto, con situazioni che conosciamo dalla musica di Mingus, o ad impasti armonici raffinati. Un collettivo perfetto, in cui i solisti sono al servizio del progetto, una specie di calcio (musica) totale in cui tutti si dividono i ruoli e tirano fuori il meglio di sè, che siano gli assoli o il compatto lavoro in sezione. Tutti bravi, nessuno da solo bravissimo, anzi, il collettivo è bravissimo! Una cosa che si apprezza ad ogni nuovo ascolto del CD! Ogni brano di Adriano ha qualcosa di speciale e Tardito sa scoprirlo e
svilupparlo senza remore, così che è difficile scegliere un brano più azzeccato degli altri. In ogni caso si tratta di jazz sopraffino, che meriterebbe di uscire dalla nicchia in cui si trova grazie alla politica culturale nazionale. Speriamo che almeno fuori confine oltre a fare conoscere un pezzo di storia musicale italiana che non ha bisogno di presentazioni, il sestetto riesca a fare pubblicità ad un jazz italiano dalle idee originali. Gli altri del gruppo sono: Giorgio Giovannini al trombone, Pier Giorgio Miotto alla tromba, Guido Canavese al piano, Stefano Risso al contrabbasso e Enzo Zirilli alla batteria.
Label: Silta Records
Anno: 2011
Tracklist:
01. 24mila baci
02. Chi non lavora non fa l´amore
03. Una carezza in un pugno
04. Un bimbo sul leone
05. Il problema più importante
06. Si è spento il sole
07. Il ragazzo della Via Gluck
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