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feb 09

Murder – Why?

I Murder di Sheson Delay e Carlo Marrone sono nati a Bologna non solo come progetto musicale, ma anche come collettivo artistico, per certi aspetti teatrale. Why? è il loro secondo full-lenght album, dopo Tu m’uccidi, e la terza opera discografica insieme all’EP Op. 1 in RE. La loro musica è astratta, ispirata all’angoscia industriale ed espressionista, a rappresentazioni gotiche e pagane, ma di estrema forza interiore e incentrata sulle improvvisazioni canore della oscura Sheson. Su Pills l’idea è quella di mescolare una sarabanda cupa e grottesca con le turbe psichiche della musica industriale e dai ritmi cadenzati, un meltin pot di stili e suoni che viene riproposto, con una certa soluzione di continuità anche nel secondo brano Julie. La title-track  ha un piglio, invece, da avanguardia lo-fi che spreca riff spigolosi e brutali, ma allo stesso tempo mantiene un’anima intellettualoide con la miriade di effetti elettronici che compongono il quadro. Fur è una suite melo-drammatica dall’incedere medievale, atmosfere da incubo e gelo esistenziale, con il canto straziato di Sheson snocciolato su un ritmo ossessivo e funereo cosparso di droni magniloquenti. Prosegue su toni altrettanto oscuri Tv che riesce a mettere in moto un vortice ipnotico di arpeggi, con accordi centellinati, cadenze allucinate e il registro vocale perennemente angosciato della nostra dark-lady. Ritmica geometrica e tribale (quantomeno in apertura), distorsioni psycho, e dissonanze elettroniche sono fuse con impeto in Ashab che rimane comunque attanagliata dalla solita ipnotica malinconia. Si affaccia verso un certo folk digitale Casio, una delicata elegia caratterizzata da ritmiche sempre più sofisticate e che trova un improbabile equilibrio tra musica da camera e cacofonia electro, dove affiorano ambizioni pop e glitch emozionali. L’affondo finale spetta a Male che non rinuncia al piglio disperato che attraversa l’intero album, ma che è anche il brano più rockeggiante. L’arrangiamento è quasi sinfonico, il canto piatto e monocorde, gli effetti elettronici onnipresenti e le chitarre distorte decisamente più dense ma taglienti nel finale. Clicca qui per scaricare l’album in free-download.

Label: Jena Dischi
Anno: 2011

Track-list:
01. Pills
02. Julie
03. Why?
04. Fur
05. Tv
06. Ashab
07. Casio
08. Male

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