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apr 06

Enrico Brizzi & Yuguerra – La vita quotidiana in Italia

Scrittore poliedrico, anomalo e, di certo, privo della necessità di venir presentato, Enrico Brizzi rappresenta, ad oggi, uno dei casi più interessanti del panorama artistico italiano, non solo musicale.
Balzato agli onori grande pubblico con quel piccolo gioiello di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, suo libro rivelazione e pietra miliare per un’intera generazione di spostati nostrani, il buon Brizzi si è col tempo dedicato, oltre che alla scrittura, anche alla sua – mai nascosta – passione per la sana musica rock (da un autore il cui libro d’esordio fa riferimento al chitarrista dei Red Hot Chili Peppers cosa ci si aspettava?).
Dopo aver calcato i palcoscenici dapprima con l’esperimento di “narrativa a voce alta” del quartetto Sub-booteo experience (risalente all’ormai lontano 1997), poi con la band Frida X e con i Numero6, Brizzi ha deciso che è tempo di tornare in azione, presentandoci questo La vita quotidiana in Italia, arrangiato e suonato con gli Yuguerra.

Che dire di questo simpatico cd?
Fluido, leggero e viscerale, la nuova fatica di Brizzi si presenta come un collage di undici tracce ben composte la cui sola urgenza sembra esser quella di raccontare quest’Italia decadente d’inizio ventunesimo secolo, attraverso l’incanto della poesia e l’immediatezza delle distorsioni.
In bilico sulla citazione degli Offlaga Disco Pax, Fino a un attimo prima sembrava impossibile è un’epica opener d’altri tempi che prende al cuore e ti annienta, in due minuti in cui le chitarre sembrano parlare più del frastuono di mille voci.
Dio Salvi Bologna somiglia ad un grido disperato, un appello al tempo che ci ha disintegrati senza che neanche ce accorgessimo, lasciandoci con nient’altro che le nostre ombre distanti a guardarci sghignazzanti.
Si prosegue così, passando per un’accalorata Lettera a Pertini, mito d’un Italia il cui cuore ancora pulsava di affiatamento e solidarietà, condivisione e nazionalità, ed una ironica (ma solo nel titolo) Silicio Sigelli, caustica e cattiva quanto basta.

Promozione a pieni voti.

Tracklist:

01) Fino a un attimo prima sembrava impossibile
02) Dio salvi Bologna
03) La donna di pane
04) Lettera a Pertini
05) Lo specchio della società
06) Silvio Summer
07) Silicio Sigelli
08) Le vite degli altri
09) Non salutare chi non ti ama
10) Rialzati, Bologna!
11) Un’altra primavera

Prodotto: 2011
Etichetta: IRMA Records
Provenienza: Italia

Voto 7/10.

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