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feb 11

Bologna Violenta – Utopie e Piccole Soddisfazioni

Esordio di Dischi Bervisti, continua con passo da carro armato e anima dilaniata, il progetto personale di Nicola Manzan. Il rischio della “formula” (continuità anche nell’ambito sonoro ovviamente, la freak/grind/zapping music coniata dall’esordio) è ancora una volta scongiurato, nonostante riuscirci non era cosa semplice e non lo sarà per il futuro, grazie al mix di potenza, folle lucidità ed enormi doti musicali del capomastro. Un cangiante passo d’archi si ripercuote per tutto il disco, squassato, in alternanza, da trasposizioni grind di ballate dal lessico est-europeo, vere e proprie incursioni nell’hardcore classico, cori di monaci benedettini e urla di gente torturata, oltre a stridenti (e la forza del tutto sta da sempre negli aspri contrasti che trovano vita unica) ed eloquenti frasi, carpite (il distorto discorso di fine d’anno di un ex presidente della Repubblica all’inizio) o registrate per l’occasione. Non che lo scorso disco, Il Nuovissimo Mondo, fosse un concentrato di allegria, però mostrava un’acuminata ironia che conteneva una certa percentuale di speranza da rinascita/rinnovamento. In questo caso la quota d’ironia è ridotta e il senso di impotenza si fa strada maligno e canceroso; non domina la scena, ma ha affilato gli artigli, pronti a peggiorare i danni compiuti e ad aumentare la distanza tra le splendide utopie che (quasi) mai si avvereranno e le piccole soddisfazioni giornaliere che diventano sempre più piccole e si focalizzano anche su necessità che, anche fino a poco tempo fa, erano considerate scontate. Sì, si tratta sempre di quello che c’è rimasto tra quello che ci hanno tolto e quello che ci toglieranno. Perlomeno Nicola combatte ancora, nel modo migliore che gli riesce. Al pari degli altri dischi targati Bologna Violenta, un’esperienza che vale comunque provare, anche solo una volta. Ospiti speciali: J. Randall, cantante degli Agoraphobic Nosebleed e leader di Grindcore Karaoke e Aimone Romizi (Fast Animlas And Slow Kids) a cantare la (splendida) cover dei CCCP, Valium Tavor Serenase.

Label: Dischi Bervisti/Wallace Records/Audioglobe
Anno: 2012

Tracklist

01.Incipit
02.Vorrei Sposare Un Vecchio
03.Utopie
04.Sangue In Bocca
05.Costruirò Un Castello Per Lei
06.E’ Sempre La Solita Storia, Ma Un Giorno
07.Valium, Tavor, Serenase
08.You’re Enough
09.Lasciate Che I Potenti Vengano A Me
10.Remerda
11.Intermezzo
12.Il Convento Sodomita
13.Terrore Nel Triregno
14.Mi Fai Schifo
15.Il Bimbo
16.Lutto Della Testa
17.Piccole Soddisfazioni
18.Popolo Bue
19.Le Armi In Fondo Al Mare
20.Transexualismo
21.Finale – Con Rassegnazione

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