I suoni caldi di questa incisione della Slam Productions producono da due musicisti piuttosto eterogenei, l´albanese Redi Hasa al violoncello e Valerio Daniele alla chitarra acustica. È un suono molto speciale quello del Rêverie Duo, questo è ilnome che si sono dati. Per la registrazione effettuata, in un´antica cappella dedicata a Santa Lucia, e per il tipo di formazione, che prevede soltanto elementi acustici. Un poco di world, di jazz, la chitarra che guarda con intelligenza a Ralph Towner ed alla sua capacità di usare gli elementi acustici in progetti complessi come Oregon. Ed il violoncello, usato per esprimere melodie coinvolgenti, ma anche in modo più moderno, con stridori che convogliano idee più conflittuali, meno elegiache del solito. In questa dialettica di opinioni divergenti, tangenziali ai generi di uso comune, si dirama un percorso che segue un percorso che sfocia in una terra di nessuno, sfolgorante di bellezza, di incanto, senza troppi luccichii evanescenti. Quello che fanno i due è reale, non è un trucco che scompare velocemente, avvolto dalle mode del momento. Sembrano avere delle fondamenta per andare avanti e dire la loro nel mondo così eterogeneo del genere world, affascinati da ipotetici folklori. Nel loro caso, quasi minimalisti per l´uso – sapiente – di soltanto due strumenti e così veri nell´ambiente coinvolto nell´incisione, c´è da aspettarsi ancora qualcosa di importante.
Label: Slam Productions
Anno: 2011
Tracklist:
01. La barchetta di carta
02. Il ritorno
03. Rêverie
04. Stagioni
05. Baci e ferraglia
06. Dodici voci
07. Il valzer dell’arancio
08. Frymemarrje
09. Il resto delle cose
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