Il pianista Marc Copland è uno dei pochi in grado di prendere delle canzoni note fra gli studenti dei corsi di musica e fra i cantanti da night e di metterle insieme per faren un grande disco. Sembra una cosa scontata: sette songs su cui si è suonato già tutto, in tutti gli stili. Eppure con questo trio le esecuzioni sono originali, le soluzioni al di fuori dagli schemi, senza troppi richiami ai modelli del passato o a quelli che vanno ora per la maggiore. Questo trio è lontano da qualunque operazione di clone e Marc Copland fa dell´originalità del suo procedere il suo marchio. Sono passati sette anni dall´altro disco di questo trio. Ora si riprende con un altro disco meditato che apre con una composizione di Joni Mitchell e poi prosegue con delle versione eterodosse di composizioni
conosciute, ricche di quelle sfaccettature che solo un trio di questo calibro riesce ad intravedere fra le armonie più conosciute. Le canzoni d´amore diventano dei veri dialoghi, ricchi di significati, ambigui e no, di cambi di ritmo, di atmosfera, quel qualcosa in più che dà il timbro dell´individualità a quello che succede qui. Insieme a Marc Copland c´è Drew Gress al contrabbasso, grande come sempre e di casa presso tanti leader del jazz contemporaneo. Ed il più giovane batterista Jocken Rückert, tedesco che ha studiato in USA e con all´attivo collaboprazioni in circa ottanta album. Le passeggiate dei tre coinvolgono il lato più profondo dei sentimenti, loro e degli ascoltatori, che non faranno fatica a ritrovarsi, a comprendere quello che gli strumenti accennano soltanto.
Le melodie si ritrovano sospese in tonalità che solo loro riescono a fare funzionare in questo contesto. My Funny Valentine, dal repertorio di Chet Baker come I Remember You suona quasi straniata, oppure I´ve Got You Under My Skin, lontana dalla versione con la big band datane da Frank Sinatra. Qui, in quasi dieci minuti di esecuzione, si tira fuori una versione che è un caleidoscopio di sensazioni, intimistiche e riflessive. Le sette canzoni scelte dal trio sospendono il tempo, testimoni di un jazz grandissimo, in cui si trascendono gli stile per arrivare all´essenza dell´espressione musicale.
Label: Pirouet
Anno 2012
Tracklist
01. I Don´t Know Where I Stand
02. My Funny Valentine
03. Eighty One
04. Rainbow´s End
05. I´ve Got You Under My Skin
06. I Remember You
07. When I Fall in Love
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