L´incontro al Shinjuku Pit Inn di Tokio fra il pianista Guerino Mazzola e il batterista Heinz Geisser, entrambi svizzeri, con il batterista giapponese Shiro Onuma è di quelli memorabili per chi apprezza la carica emozionale che trasmette il free jazz. Chi è abituato alla musica di Cecil Taylor troverà qui sicuramente un ottimo disco, pieno di energia live, di una forza quasi da rito sciamanico. I due svizzeri collaborano da molto tempo insieme e trasmettono sempre quella carica energetica ai loro ascoltatori, che siano da soli o in quartetto, come negli ultimi anni, insieme agli americani Scott Fields e Mat Maneri. Questa volta sono in trio, con un altro batterista. È un disco esplosivo, con dei momenti più riflessivi in Midnight Sparks, in cui cita Thelonious Monk che diventa un autore ipercinetico, per il resto si va su tempi lunghi e brani che emettono un´energia al calor bianco. Mazzola, che è anche un matematico che insegna in USA all´Università del Minnesota, è un grande interprete del pianismo contemporaneo. I batteristi si adeguano benissimo a queste situazioni così veloci con ritmi esplosivi, a volte soltanto in duo come sul titolo che dà il titolo al disco. Sul disco succede di tutto. Lo si apprezza oppure si scappa frastornati da tanta energia, da tanto calore ed emozione, espressa senza nascondere niente. Nel mondo edulcorato della musica odierna questo trio rappresenta l´esatto contrario.
Label: Cadence Jazz Records
Anno 2011
Tracklist
01. Trinity Bodies
02. Midnight Sparks
03. Dancing the Body of Times
04. Touching On
05. The Shape of Time to Come
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