a cura di Gianpiero Timbro
Retrò, futurista, sofisticato…sono i primi tre termini che vengono in mente già alle prime note di Le voyage dans la lune, sesto disco degli Air, colonna sonora composta dal gruppo in occasione della proiezione al Festival di Cannes del 2011 del film di Georges Méliès, Viaggio nella Luna del 1902. L’attitudine a comporre musica visionaria che si sposa benissimo con l’immaginario del passato è una qualità che viene confermata a pieno in questo disco, dopo il grande riscontro di The virgin Suicides, e che porta l’ascoltatore in un viaggio veloce (vista la durata del disco di poco più di mezz’ora) ma profondo. Astronomic Club apre le danze facendoci entrare in uno scenario in bianco e nero, scuro, il tempo è tornato indietro…si offuscano gli scenari e i personaggi si trasformano sulle note della chitarra e sull’incalzare dei timpani. Charlie Chaplin è dietro l’angolo e si fa vivo nella mente in Seven Stars, dove una tripla cassa e sintetizzatori spaziali riecheggiano il passato come fumo da camino. Dopo l’intermezzo di piano di Retour sur la terre, entrano in scena le sonorità più vicine ai vecchi biondi con Parade, dove l’arpeggiatore ipnotizza l’ascoltatore fino a condurlo in ambienti dai riverberi impazziti. Echi dei vecchi album in questo pezzo, che non dispiacciono e che rendono la loro interpretazione del viaggio del tutto personale. Il brano migliore è di sicuro Sonic Armada, dove i migliori Pink Floyd sembrano esser risuscitati apposta per fare un featuring con il duo francese. Il groove è trascinante, ipnotico, il basso è impazzito nel bel senso della parola, il sintetizzatore è la ciliegina sulla torta, una torta dalle sonorità acide, ma decise. Pare che oramai, in generale, il guardare indietro sembri più affascinante della ricerca moderna, ma nel caso degli Air la scelta pare azzeccatissima, almeno per quello che ne viene fuori e di come viene recepito. C’è chi li considera l’ennesimo gruppo rock indie senza idee, chi li ritiene i maestri dell’onirismo elettronico. Di sicuro hanno viaggiato sulla luna con le loro note, e lo hanno fatto fare anche a noi.
Label: Virgin
Anno: 2012
Tracklist
- Astronomic Club
- Seven Stars
- Retour sur terre (Back on Earth)
- Parade
- Moon Fever
- Sonic Armada
- Who Am I Now?
- Décollage (Takeoff)
- Cosmic Trip
- Homme lune (Moon Man)
- Lava
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