Esordio su Fiction per i collaudati Maccabees, da Brighton al loro terzo disco. Non inganni la raccolta title-track, è davvero solo una intro utile per invogliare l’ascoltatore ad entrare nel mondo dei Macca (e l’abbreviazione ci sta tutta), universo a base di piglio british per melodie e testi umorali, capaci di giocarsela bene nei territori degli Elbow (Glimmer) come in quelli degli Arctic Monkeys. Fascinoso l’aplomb d’atmosfera di Child (azzeccato l’intreccio chitarre/tromba), l’unione di cantati umbratili ad accelerazioni ritmiche di Feel The Follow poi, è il marchio di fabbrica di tutto il disco. Non sorprende quindi che Given To The Wild non sorprenda: non è il lavoro che cambierà le sorti della band, così come delle uscite di quest’anno. E’ da rimarcare però, quanto sound e songwriting si siano spostati in zona Arcade Fire (Ayla) o The National, benchè la classe non sia proprio la stessa. A riguardo, attraente il dialogo basso/chitarra e la melodia (le armonizzazioni vocali fanno il verso ai Fleet Foxes) che si sviluppa tra le tenebre di Forever I’ve Known, mentre il resto si distende non dissimile senza particolari colpi di scena e qualche cedimento kitsch di troppo.
Label: Fiction/Cooperative Music
Anno: 2012
Tracklist
01.Given to the Wild (Intro)
02.Child
03.Feel to Follow
04.Ayla
05.Glimmer
06.Forever I’ve Known
07.Heave
08.Pelican
09.Went Away
10.Go
11.Unknow
12.Slowly One
13.Grew up at Midnight
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