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mar 17

Father Murphy – Anyway, Your Children Will Deny It

Magari l’avranno fatto in tanti, ma piace citare ciò che Julian Cope ha da dire sui Father Murphy: ”Questo gruppo italiano popola un proprio stravagante e ricco paesaggio musicale…le loro tastiere à la Robert Wyatt, le voci à la Samla Mamas Manna, il drumming à la This Heat- incontrano- Canterbury”. Diciamo che gli piacciano. Poi, i riferimenti possono essere i più disparati perché tanto anche a chi è completamente a digiuno di musica gioverebbe scoprire che c’è un gruppo italiano tanto amato all’estero e giustamente incensato e fanculo a noi che non siamo ancora capaci di farne tesoro. Mettiamola così: Il Reverendo, Chiara Lee e Vittorio Demarin, ormai hanno conquistato anche l’inferno e ora ce lo sintetizzano a piacimento rendendolo un paradiso di distorsioni, ecumenica energia e benefica morte. Si potrebbe anche considerare che continuano a sviluppare il discorso iniziato dai Liars, ormai meglio dei Liars stessi, ma il Reverendo e compagni esistono da più tempo. Il mondo continuerà ad amarli anche con questo Anyway, Your Children Will Deny It, i fan altrettanto, noi pure chi si vuole bene e li scoprirà adesso, correrà a recuperare tutto il resto. E scoprirà tanto amore da far impazzire, tra un singulto elettrico e un rintocco sinistro e l’altro. Ah, Don’t Let Yourself Be Hurt This Time è il loro miglior pezzo pop. Registrato dal gruppo e mixato da Greg Saunier dei Deerhoof, sfruttando appieno le risorse del Bombanella Soundscapes.

Label: Aagoo Records
Anno: 2012

Tracklist

01.How We Ended Up With Feelings Of Guilt
02.His Face Showed No Distortions
03.It Is Funny, It Is Restful Both Came Quickly
04.Diggin’ The Bottom On The Hollow
05.In Praise Of Our Doubts
06.Their Consciusness
07.In The Flood With The Flood
08.Don’t Let Yourself Be Hurt This Time

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