Peter Brewis e i fratelli David di nuovo sul luogo delitto ci tornano volentieri, dopo collaborazioni e progetti personali, ed ecco un altro capitolo dell’avventura Field Music, sulla linea di quanto proposto finora e, per fortuna, sullo stesso livello qualitativo. Si tratta sempre di pop di stampo Beatles innestato in affascinanti costruzioni più complesse di quanto appaiano, al limite del prog e del gioco intellettuale, dell’esercizio di stile, ma sempre in funzione di una capacità di trasmissione delle emozioni tali da non rendere tutto sterile e inutilmente complicato. Un po’ un parto di Broken Social Scene sui generis, Plump ha un impatto più impostato sulla canzone tout court rispetto al passato: vocalizzazioni e armonie vocali in leggero risalto rispetto al resto, per pezzi dalla durata breve, nonostante racchiudano innumerevoli spunti che confermano l’incredibile duttilità e spregiudicatezza mirata del gruppo. Davvero notevole.
Label: Memphies Industries/Goodfellas
Anno: 2012
Tracklist
01.Start The Day Right
02.It’s Okay To Change
03.Sorry Again, Mate
04.A New Town
05.Choosing Sides
06.A Prelude To Pilgrim Street
07.Guillotine
08.Who’ll Pay The Bills?
09.So Long Then
10.Is This The Picture?
11.From Hide And Seek To Heartache
12.How Many More Times?
13.Ce Soir
14.Just Like Everyone Else
15.(I Keep Thinking About) A New Thing
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