Sulla Costa Concordia vi era di tutto. Un comandante, un timone, un ristorante, dei tavoli, delle belle ragazze rumene e delle scialuppe di salvataggio. Tutto ciò che un medio-alto borghese può aspettarsi di trovare. Mancava però un elemento indispensabile, come una borsa da naufragio in cui inserire una colonna sonora utilissima in casi di incidente marittimo. The Shipwreck Bag Show contiene tutto quello che dovete sentire in questi particolari momenti, con questo breve 7’’ edito per Wallace Records, Tarzan Records, Phonometak Labs e Paintvox. Quando le condizioni marittime volgono al peggio e ci si trova ad imbarcare acqua, la frenesia dell’equipaggio assume le forme di una confusione totale, tra molteplici atti declamatori del capitano, apparenti nonsense, ed un frastuono in cui senza linee guida ci si affida alle sperimentazioni. Solo due personaggi navigati come Roberto Bertacchini (Sinistri) e Xabier Iriondo (Uncode Duello, A Short Apnea e, per restare in tema, facciamo attenzione ai nomi) possono reggere l’immensità di queste sfide grandi come l’oceano di casa nostra. Affidandosi all’istinto di uno stream of consciousness strabordante che, dopo le prime due tracce di assestamento (la nervosa Apocrifo e la sgangherata Duende, che riprende, tra innumerevoli distorsioni, il concetto di musica asimmetrica), in cui la bussola inizia ad orientarsi verso un noise sperimentale ossessivo, ostinato ed ossimorico, ci stupiscono con l’improvviso innalzamento di Maiale. E con la conclusiva Alunno, post-blues acidissimo in cui immergere e diluire il corpo ormai decaduto della musica moderna e contemporanea, tra dissonanze e teoremi. Delle stanze allagate, come magari quelle della Concordia.
Label: Wallace Records, Tarzan Records, Phonometak Labs, Paintvox, Audioglobe
Anno: 2012
Tracklist
1. Apocrifo
2. Duende
3. Maiale
4. Alunno
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