Eccoci finalmente qui, davanti al gradito ritorno in scena dei fulmicotonici Heike Has The Giggles, italica band che, appena due anni fa, con l’irrequieto Sh!, segnò un vero e proprio punto di svolta nelle produzioni underground del nostro stivale, sdoganando atmosfere d’oltremanica fino ad allora messe a tacere per chissà quale patriottica velleità cantautoriale.
Dopo aver aperto concerti per gente del calibro di Kasabian ed Arctic Monkeys, il power trio emiliano, dunque, decide di tornare in sala di registrazione ed il risultato uscito dalle sessions è tutto contenuto in questo mirabolante Crowd Surfing, certamente non il disco della “svolta”, ma in grado di ribadire, a gran voce, quanto Emanuela & Co. sappiano armeggiare con chitarre e ritmiche serrate.
Del precedente album, Crowd Surfing conserva l’attitudine in – your – face, quasi viscerale, l’immediatezza lirica e la freschezza, tipica del punk, degli accordi sparati ad alto volume contro la chioma del compiaciuto ascoltatore.
Esempio di quanto appena detto è Dear Fear, singolo apripista chiamato a riscaldare gli animi: cadenze travolgenti, sul filo della rabbia più urgente, riff ipnotici e tanto sano rock ‘n roll.
Fra le tante schitarrate, però, trova spazio anche un’insolita melodia, fortemente radicata in brani come Next Time, tetra ed introspettiva, o Breakfast, più easy – listening e meno “grezza”.
Che gli Heike Has The Giggles abbiano iniziato a crescere, insomma, è ormai un dato di fatto.
Tracklist
1. I Wish I Was cool
2. Dear Fear
3. Breakfast
4. M. Gondry
5. Crowd Surfing
6. Next Time
7. Repetitive Parts
8. Time Waster
9. Blabla
10. We All
11. I Don’t Know
Anno: 2012
Genere: Rock/Pop punk
Etichetta: Foolica Records
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