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lug 07

Luca Turilli’s Rhapsody – Ascending To Infinity

Tra i fan della prima ora dei Rhapsody (o Rhapsody Of Fire, che dir si voglia), la notizia dell’inatteso split fra il virtuoso Alex Staropoli e l’incommensurabile Luca Turilli lasciò dentro di me un certo vuoto esistenziale: l’immacolato ricordo della band con cui, più d’ogni altra, ho affrontato il liceo e le sue lordure si macchiò indelebilmente con l’idea che l’Emerald Saga era ormai conclusa e, con essa, persino la stessa formazione che, dall’ormai lontano Legendary Tales, aveva accompagnato le mie fughe fantastiche a suon di pentatoniche e doppia cassa.
I Rhapsody (Of Fire), come li conoscevamo, non esistevano – e non esistono – più; al suo posto, due band differenti (non molto, poi, a ben vedere la sostanza): da un lato, i Rhapsody Of Fire di Staropoli e di quel fantastico vocalist che risponde al nome di Fabio Lione, dall’altro i Rhapsody di Turilli, songwriter per eccellenza della band triestina.
Il risultato?
Una perla che, a tutti gli effetti, può esser considerata l’undicesima release ufficiale degli artefici di Land Of Immortals.
Ascending To Infinity è un album che trasuda “Rhapsody” da ogni poro: atmosfere cinematografiche tipiche di quello score metal teorizzato ed applicato già in Symphony Of Enchanted Lands, ugole cristalline (e qui il nuovo singer, l’italiano Alessandro Conti, fornisce davvero una prova magistrale, toccando note elevatissime con una naturalezza ed una bravura da lasciare sgomenti), complesse strutture musicali,  tanto virtuosismo stilistico e, sopra ogni cosa, dei ritornelli capaci d’entrarti nella testa e “tormentarti” di piacere per interi giorni (provate ad ascoltare la titletrack o l’altrettanto valida Dark Fate Of Atlantis).
La produzione, poi, non cessa di sorprendere:  ogni coro, strumento, orchestrazione è perfettamente al suo posto, nulla sovrasta l’elemento a sé attiguo, né una sovrapposizione di suoni rischia di infastidire l’ascoltatore con un’eccessiva stratificazione sensoriale.
La libertà artistica paga ed il nostro Turilli ne da prova con un lavoro impeccabile ed affascinante.
Alla faccia vostra!

Tracklist

01. Quantum X
02. Ascending To Infinity
03. Dante’s Inferno
04. Excalibur
05. Tormento E Passione
06. Dark Fate Of Atlantis
07. Luna
08. Clash Of The Titans
09. Of Michael The Archangel And Lucifer’s Fall

Anno: 2012
Genere: symphonic power metal
Etichetta: Nuclear Blast

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