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set 22

Mulo Francel – Escape

Questo sassofonista, originario della Baviera, è poco conosciuto in Italia. Mulo Francel merita l´ascolto perchè con Escape dimostra di essere una voce piuttosto interessante in quello che è il mainstream attuale. Da anni è presente sui palchi dei festival internazionali con progetti molto speciali, come i duo con l´arpista Evelyn Huber o l´organista Nicole Heartseeker, oppure Quadro Nuevo, un´idea che è riuscita a coniugare il tango ed altre musiche raggiungendo un notevole successo di vendite, in patria e fuori. Il mainstream resta comunque una dimensione cui non si sottrae e con cui si relaziona volentieri, specie ora che ha messo insieme una band di tutto rispetto con le capacità per dire qualcosa di interessante, anche al di fuori dei confini nazionali. È un genere che ha appreso fin da piccolo, quando ascoltava i dischi jazz lasciatigli dal padre scomparso appassionandosi cosí all´ascolto dei grandi del passato. Fra i sassofonisti preferiti ci sono Stan Getz e Jan Garbarek, ma è specie dal primo che ha preso le tante qualità, sfuggendo un pò da quelle che sono le direttive del mainstream odierno. E da qui il titolo Escape del disco è proprio una perfetta espressione del suo stato d´animo a riguardo. Via dai progetti crossover questa volta, eppure riuscendo a mantenere quell´individualità e originalità di idee che contraddistingono i grandi artisti. Non manca di farsi sentire al sax soprano – Susannata, brano in cui ci sono anche degli accenti latini – ma è al tenore che riesce a firmare le pagine migliori del disco, sensuale come pochi, Angelo del Gatto ne è uno stupendo esempio, abile a fare risuonare la bellezza della melodia ed a muoversi con abilità sulle armonie. Ad accompagnarlo ci sono David Gazarov, un pianista ormai di casa a Monaco di Baviera e diviso fra classica e jazz. Qui mostra di essere un jazzista di altissimo livello con idee proprie che evita di imitare modelli come Hackock o Jarrett, inserendosi perfettamente nel progetto, un sideman perfetto che contribuisce tanto alle resa sonora delle composizioni di Francel. A completare la ritmica ci sono Sven Faller al contrabbasso e Robert Kainar alla batteria, un musicista con cui ha già inciso un lavoro alla Stan Getz/Astrud Gilberto, con Lisa Wahlandt a fare la cantante, che ha raggiunto la vetta delle classifiche a Singapore! L´ottima qualità dell´incisione fa la sua per fare gradire questo disco, cui mancano i punti deboli. Funziona forse per l´empatia raggiunta in studio dal gruppo, o per la bellezza delle composizioni, o per le esecuzioni in cui riemerge il fascino del sassofono di Stan Getz, a suoi tempi un modello per tanti colleghi ed oggi messo da parte. Una produzione così ben curata dal punto di vista grafico – stupenda la copertina in cartoncino – e sonoro non dovrebbe passare inosservata.

Label: GLM
Anno: 2012

Tracklist

01. Escape
02. With the Poet in Italia
03. trip to Batumi
04. For Pauline
05. Südlichere Tage
06. Café Europa
07. Susannata
08. Angelo del Gatto
09. Cacao
10. La vida del Señor Lorenzo

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