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ott 13

Pasquale Innarella Quartet – Uomini di terra

L´uomo delle terre del titolo è Giuseppe Di Vittorio, sindacalista e parlamentare, fra i fondatori della CGIL e personaggio ormai storico di un´Italia e di un modo di fare politica che sembrano lontani anni luce da quello cui ci hanno abituato i titoli delle testate dei giornali di adesso. La musica del quartetto messo insieme da Pasquale Innarella (sax tenore, contralto e soprano) è di quelle gagliarde e sincere, con titoli cantabili ed improvvisazioni calorose e travolgenti. L´atmosfera del live contribuisce al tutto insieme agli applausi travolgenti degli ascoltatori. Non tutto comunque è semplice come può sembrare a prima vista. Il free, di cui Innarella è stato sempre un appassionato protagonista, ritorna su Terra selvatica prima del coinvolgente tema e di un assolo al sax soprano che ne conferma le doti di strumentista. La ritmica di Francesco Lo Cascio al vibrafono, Pino Sallusti al contrabbasso e Roberto Altamura alla batteria fa la sua parte con bravura, specie Lo Cascio, che si dimostra un ottimo interprete del suo difficile strumento. Le folate di note, il modo con cui approccia le melodie ricordano i grandi della tradizione afroamericana più che Gary Burton. I titoli sono quasi tutti di Innarella. Fra quelli non suoi ha scelto due canzoni tratte dal repertorio pop: Malaika portata al successo nel 1963 dai Jambo Boys scritta dal keniano Fadhili William e Non è l´amore che va via di Vinicio Capossela. Si nota che Innarella ama la melodia, la dolcezza, allo stesso tempo è in grado di sfuggire da quelle mode sdolcinate cui si dedicano altri colleghi. Ovviamente ci mette del suo per fare la differenza, ad esempio la citazione della tarantella di Donne delle tembe, cui segue un assolo in stile modale di Lo Cascio che rende il brano ben degno di nota. Lo scatenato blues finale di Blued ha chiuso il concerto come di dovere e chiude il disco nel migliore dei modi.

Label: Terre Sommerse
Anno: 2012

Tracklist

01. L`uomo delle terre
02. Flowers for Rocco Scotellaro
03. Malayka
04. Terra selvatica
05. Festa contadina
06. Non è l`amore che va via
07. Donne delle tembe
08. Blued

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